Percezione del trattamento osteopatico nelle donne in gravidanza

Lo studio, pubblicato nel 2017, pone l’attenzione sull’esperienza del trattamento osteopatico nelle donne incinta, evidenziando come questo produca un effetto benefico sulla salute psico-fisica durante la gravidanza, il travaglio e nel periodo di recupero post parto

La salute delle donne durante la gravidanza e nel puerperio (fino all’anno di vita del bambino) può avere importanti effetti, anche a lungo termine, sul loro stato psico-fisico e su quello del bambino.

Il governo australiano ha dichiarato nel 2010 che la salute fisica e mentale della donna in gravidanza deve essere considerata una priorità all’interno del sistema sanitario nazionale.

I dati mostrano che una donna su cinque sviluppa depressione post partum nel periodo che intercorre tra la gravidanza e i 24 mesi del bambino e che questa è correlata alla presenza, durante la gravidanza, di sintomi fisici. In particolare si è visto che la lombalgia è la condizione più comune (50-80%) e con il maggior impatto sulla qualità della vita in gravidanza. Ciò nonostante viene considerato spesso come un problema di lieve entità e raramente la donna viene indirizzata verso terapie complementari e alternative.

I benefici del trattamento osteopatico

I sintomi fisici che possono presentarsi durante una gravidanza sono favoriti da alcuni fattori predisponenti come fumo, stress, recidive, alterazioni dei sistemi muscolare, fasciale e legamentoso; a questi si aggiunge una maggiore lassità dei legamenti, data dalla maggiore circolazione di alcuni ormoni. Tutti questi fattori possono concorrere nell’instaurarsi di alcune condizioni dolorose a carico di strutture muscoloscheletriche.

Alcuni studi hanno messo in luce i possibili effetti benefici delle terapie alternative (tra cui l’osteopatia) su condizioni come: depressione post partum, riduzione del dolore lombare e aumento della sua funzionalità.

Lo studio

Il presente studio, condotto nel 2017, ha indagato la percezione del trattamento osteopatico attraverso un questionario somministrato alle pazienti reclutate e trattate durante la gravidanza.

Il trattamento osteopatico ha prodotto una riduzione dei sintomi a livello lombare e pelvico. Le partecipanti hanno inoltre manifestato un interesse verso il parto naturale e poco medicalizzato. L’approccio osteopatico è percepito come un aiuto nel preparare la donna al parto, il che sembrerebbe quindi avere un duplice effetto sulla salute fisica e mentale.

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